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A3 NEWS Treviso 10/08/2024 - TREVISO - Solidarietà al sindaco Conte dopo la denuncia per la questione autovelox: è arrivata oggi dall'associazione nazionale familiari e vittime della strada che assicura sostegno nella vicenda giudiziaria anche attraverso un proprio perito. || Questione autovelox, solidarietà al sindaco di Treviso Mario Conte denunciato assieme all'assessore De Checchi al prefetto Sidoti e al comandante della polizia locale Gallo. A parlare è Giuseppa Cassaniti presidente nazionale dell'associazione familiari e vittime della strada: Dopo la perdita della figlia a soli di 17 anni, nel '97, si sta dedicando anima e corpo all'impegno per la prevenzione degli incidenti stradali e la giustizia per le vittime. Appreso della denuncia del sindaco, ha schierato l'associazione al suo fianco mettendo a disposizione un proprio perito, il dottor Leopoldo Comparin. - Intervistati GIUSEPPA CASSANITI (PRES. ASSOCIAZIONE ITALIANA FAMILIARI E VITTIME DELLA STRADA) (Servizio di Marta Marangon)
Comunicato stampa AIFVS aps
AIFVS e Obiettivo “Vittime Zero” 
 Il percorso funzionale al raggiungimento dell’obiettivo “Vittime Zero” non è il discredito delle istituzioni, ma la collaborazione del privato sociale per individuare e risolvere i problemi.
G. Cassaniti
Presidente AIFVS
4 luiglio 2023 - 4 luglio 2024 

Formigine - piazza Calcagnini
𝗢𝗕𝗜𝗘𝗧𝗧𝗜𝗩𝗢 𝗭𝗘𝗥𝗢 - iniziativa realizzata dall' Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada aps - sede di Modena, col patrocinio di
- Comune Di Formigine
- Regione Emilia-Romagna
- prefettura di Modena
- Provincia di Modena
- Ausl
- unione del distretto ceramico
dedicata alla sensibilizzazione sulle responsabilità e le implicazioni legate alla guida e alla sicurezza stradale.
Riprese Drone4Passion - https://www.facebook.com/Drone4Passion

AIFVS: Una Panchina bianca non può mascherare il disimpegno delle istituzioni
La voce delle vittime della strada, la loro voce, ridotta al silenzio, affida a noi un messaggio: NON SI ONORANO LE VITTIME AFFIDANDO SOLO AL RICORDO L’OFFESA ARRECATA ALLA LORO VITA. "Ricordare per cambiare" La sfida di AIFVS AssociazioneItalianaFamiliari e Vittime della strada, che proponiamo anche al Sindaco di San Donà di Piave, è di anticipare con tappe territoriali il raggiungimento dell’obiettivo. Chiediamo a ciascuno di fare la propria parte, perché non si continui sulle strade del territorio e delle nostre città ad incontrare la morte. Non è più il tempo di manifestazioni di parata. È il tempo del coraggio, della testimonianza: trasformare le parole in fatti, spendersi con dignità per sostenere il cambiamento, dopo aver scrutato il significato della realtà e di cosa ci stiamo a fare in questo mondo

FESTA DELLA REPUBBLICA 2 GIUGNO 2024
                                            Fermare la strage stradale!
Chiediamo a tutti una firma, una presa d’atto per questo impegno di civiltà
                                              
Non possiamo parlare di Festa della Repubblica se le sue istituzioni, con le loro omissioni e
i loro interventi inadeguati continuano a mantenere la strage di vita e di salute sulle strade
italiane: 9 morti e 612 feriti al giorno. 
L’AIFVS, in occasione dei 78 anni della Repubblica, chiede a tutti una presa d’atto, una
firma per un impegno di civiltà: promuovere un cambiamento dal basso, dai territori nei
quali abitiamo per porre fine alla strage stradale.  
La sfida dell’AIFVS è “Vittime zero sulle strade della nostra città entro il 2030”,
coinvolgendo istituzioni, aziende, associazioni, cittadini: “Essere Tutti insieme per la vita”.
Con le nostre scelte, alla guida o nelle istituzioni, noi possiamo distruggere o incrementare
la civile convivenza, la dignità delle persone e della Repubblica. 
Il raggiungimento dell’obiettivo “Vittime zero” segnerà davvero l’anniversario dedicato alla
Festa della Repubblica. 
Firma di coloro che partecipano alla presa d’atto
Sostieni con la tua firma un impegno di civiltà, durante la manifestazione o con Change.org
sul sito www.vittimestrada.org
Convocazione Assemblea Nazionale AIFVS APS – 8 giugno 2024 
Visti gli articoli 9 e 12 dello Statuto e la delibera del direttivo n. 3 del 14/05/2024, comunico che
l’Assemblea Nazionale dell’AIFVS APS avrà luogo in presenza e in videoconferenza l’8/06/2024 dalle ore
9,00 in prima convocazione e dalle ore 10,00 in seconda convocazione, con il seguente ordine del giorno:
1) Attività e situazione associativa
2) votazione del bilancio consuntivo 2023 e preventivo 2024 
3) impegni organizzativi e linee generali di attività
Si ricorda che a norma dello Statuto, art. 8 c.1: 
- 
 possono partecipare all’assemblea i soci in regola col pagamento delle quote associative ed
abbiano corrisposto la quota annuale entro il 31 marzo precedente l’assemblea;  
- hanno diritto di voto i soci iscritti da almeno 12 mesi, in nome proprio o per delega di altro socio.
Ciascun partecipante può avere una sola delega. 
 
Note organizzative
Come dall’art. 9 c. 4 dello Statuto, la convocazione dell’Assemblea viene comunicata a tutti con la
pubblicazione sul sito dell’AIFVS APS otto giorni prima della sua attuazione. Inoltre, sarà comunicata per
posta elettronica, e anche in data antecedente, ai responsabili di sede per diffonderla ai loro associati in
regola per la partecipazione.
Tenuto conto che l’assemblea si svolgerà anche in videoconferenza, chiedo ai responsabili di sede di
rendersi parte attiva nell’organizzazione, perché solo agli associati interessati a partecipare in
videoconferenza arrivi il link per il collegamento, confermando entro il 3 giugno i loro nominativi e la loro
email a segreteria@vittimestrada.org. Inoltre, comunicheranno alla segreteria anche i nominativi e l’email
dei soci che parteciperanno all’assemblea in presenza o per delega. 
A fini organizzativi, entro la stessa data del 3 giugno si chiede di far pervenire all’email della segreteria eventuali
mozioni o proposte. 
Si comunica, infine, che l’assemblea avrà luogo a Roma presso l’Istituto delle Suore Orsoline via Nomentana 309;
dalle ore 10,00 alle 10,15, prima di passare alla trattazione dei punti all’ordine del giorno, si verificherà se tutto è
in regola per procedere con i lavori, in presenza e in video conferenza, e la conclusione è prevista entro le ore
16,00.  
 
Giuseppa Cassaniti
Presidente AIFVS aps

In data 22 aprile 2023 in località Petrignano di Valfornace (Macerata) decedeva per altrui responsabilità Vinicio Aristei originario di Foligno abitante con la famiglia a Terni.
Nell' anniversario del tragico evento  i familiari hanno fatto affiggere  in memoria il presente ricordo nel vicino Comune di Bolognola MC oltreché Terni e Foligno.
Comunicato stampa
Bologna Città 30, l’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada APS e la Fondazione Scarponi si costituiscono al TAR sostenendo il Comune per la salvaguardia dei 30 km/h
L’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada (AIFVS - https://www.vittimestrada.org/) - la più importante associazione di rappresentanza e difesa dei diritti dei parenti delle vittime sulla strada in Italia aderente alla Federazione Europea delle Vittime della Strada (FEVR - www.fevr.org) che fin dall’inizio ha sostenuto quest’iniziativa - e la Fondazione Michele Scarponi (https://www.fondazionemichelescarponi.com)- nata in memoria del grande campione sportivo all’insegna del motto “la strada è di tutti, a partire dal più fragile” - hanno deciso di costituirsi formalmente nel giudizio davanti al TAR Emilia-Romagna su Bologna Città 30 e questa mattina hanno partecipato all’udienza rappresentati dall’avv. Tommaso Rossi del foro di Ancona.
Le due organizzazioni hanno depositato nei giorni scorsi un “intervento ad opponendum”, cioè per domandare al giudice il rigetto del ricorso proposto da alcuni tassisti e sostenuto in giudizio dal Ministero dei Trasporti: chiedono il mantenimento di delibera e ordinanze della Città 30 a Bologna, ritenendole di fondamentale importanza per la tutela della sicurezza stradale e della vita umana di tutti gli utenti, come stanno tra l’altro già dimostrando i numeri dei primi mesi di applicazione con meno incidenti, morti e feriti sulle strade bolognesi, in analogia ad analoghe misure assunte da anni nel resto d’Europa.
Mentre la costituzione di parte civile nei processi penali a seguito di incidenti stradali avviene usualmente, l’intervento delle associazioni in un processo amministrativo a difesa di un provvedimento di un Comune per la sicurezza stradale è una scelta inedita, impegnativa e ponderata con grande attenzione, affidandosi al legale anconetano, esperto in materia di sicurezza stradale. Le associazioni hanno appreso nelle scorse settimane con preoccupazione e sconcerto la presentazione del ricorso e la costituzione anche del Ministero dei Trasporti contro una misura che salva vite sulle strade e hanno perciò deciso di intervenire per portare nel processo la voce dei familiari delle vittime sulla strada e chiedere con grande forza che non ci siano passi indietro: la sospensione o l’annullamento dei 30 km/h a Bologna, infatti, ridurrebbe in modo inaccettabile la protezione della vita umana sulle strade, quando al contrario questo progetto andrebbe esteso in tante altre città italiane.
La Fondazione e l’Associazione prendono atto con soddisfazione che, nella camera di consiglio che si è svolta stamattina al TAR Bologna, i ricorrenti hanno ritirato la richiesta di sospensiva. E’ un’importante conferma da un lato che il provvedimento non sta producendo alcun effettivo danno alla mobilità e all’economia, come sostenevano i ricorrenti, a fronte invece di un comprovato miglioramento della sicurezza stradale, e dall’altro lato che la tutela della vita umana è comunque prioritaria rispetto ad altri interessi, come evidenziato analiticamente nell’atto delle due associazioni.
16 aprile 2024
Ezio Bressan, vicepresidente della Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada APS
Marco Scarponi, segretario generale della Fondazione Michele Scarponi
Diffondo a tutti gli auguri di Buona Pasqua con l’immagine inviataci da Piero Bonarini, sede di Porto Potenza Picena, che riporta un significativo pensiero di Sant’Agostino.
È un pensiero che, in questo misterioso evento della Pasqua, invita tutti noi a riflettere, a riprendere in mano la nostra vita e a chiederci come l’abbiamo usata, se per distruggerla o per farla risorgere. Che il mistero della Santa Pasqua,  fatto di sofferenza e resurrezione, ci aiuti ad essere costruttori di pace, volgendo in alto lo sguardo, per superare le gravi disarmonie del mondo.
Giuseppa Cassaniti
Presidente AIFVS

   


